Con decreto del 20 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 279 nella stessa data, è stato stabilito, sulla base dei dati riguardante l’inflazione per l’anno 2023, che la percentuale di variazione provvisoria per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2024 è del 5,4%.
Pertanto dal mese di gennaio, come ogni anno, le pensioni sono state rivalutate automaticamente dall’INPS.
La percentuale di rivalutazione è piena (+5,4%) solo fino a 4 volte il Trattamento minimo INPS (€ 2.271,76 lordi) poi decresce (vedi tabella).
Nella tabella anche alcuni esempi.
vedi la tabella riepilogativa integrata da esempi elaborata da noi.